James Franco, attore statunitense noto per aver recitato come co-protagonista in Spiderman, è spesso al centro dei pettegolezzi di Hollywood per la sua particolare eccentricità. Nonostante debba la sua notorietà principalmente al mondo del cinema, James Franco sembra presentarsi come un artista poliedrico, in grado di mettersi alla prova anche nel campo della regia, della sceneggiatura e, soprattutto, della narrativa.

Il suo esordio letterario è In stato di ebbrezza (in Italia pubblicato da Minimum Fax nel 2012), una raccolta di racconti sugli adolescenti di Palo Alto, California, negli anni Novanta.

La Palo Alto descritto da James Franco è ben diversa da quella che conosciamo oggi e che sappiamo essere la patria e il trionfo dell’innovazione e della tecnologia. I protagonisti sono dei ragazzi che affrontano il vuoto esistenziale che si prova alla loro età con abuso d’alcol, droghe e sesso occasionale. Spesso vittime di un contesto familiare difficile, gli adolescenti dei racconti di James Franco si sentono al sicuro solo quando percepiscono che la loro solitudine e la loro frustrazione sono condivise dai coetanei.

Storie di primi amori, risse, morti accidentali; James Franco narra gli eventi con uno stile asciutto, essenziale, molto carveriano. Il lettore si cala subito nel degrado delle periferie californiane descritte dall’autore; la lettura, infatti, è consigliata soprattutto a chi necessita di dissociarsi dalla realtà che lo circonda per immergersi in libro non convenzionale.

Autore: James Franco
Titolo: In stato di ebbrezza
Traduzione: Tiziana Lo Porto
Pagine: 192
Editore: Minimum Fax
Anno: 2012