La classifica dei libri più letti in Francia a maggio 2016, vede lo strapotere di Guillame Musso, autore meno conosciuto dalle nostre parti. Se infatti in cima alla classifica si attesta il suo nuovo romanzo, La fille de Brooklyn, anche la ristampa in edizione economica del suo precedente L’istant présent sta scalando la posizioni con un buon riscontro di vendite.

Di questo giovane autore, classe ’74, protagonista assoluto in Francia, la Bompiani ha pubblicato l’anno scorso Central Park; mentre nel 2014 Sperling & Kupfer ha pubblicato Aspettando domani.

Sulle altre posizioni del podio due scrittrici molto conosciute e amate anche in Italia. Al secondo posto troviamo infatti Fred Vargas, con la ristampa del suo Temps glaciaires, pubblicato l’anno scorso nella penisola da Einaudi.

Al terzo posto una scrittrice di culto, Annie Ernaux, che si sta facendo conoscere e apprezzare anche in Italia grazie alla casa editrice L’Orma, che ha pubblicato con successo Gli anni e precedentemente Il posto. In Francia è uscito a inizio aprile Mémoire de fille, che L’Orma editore ha già in programma di pubblicare a breve.

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1. La fille de Brooklyn – Guillame Musso

Questo romanzo è definito «intenso e accattivante, un cold case che crea dipendenza come una grande serie TV. Una trama diabolica, personaggi unici e indimenticabili, suspense in ogni momento: con La fille de Brooklyn, Guillaume Musso scrive uno dei suoi romanzi più ambiziosi e di maggior successo». Il protagonista ricorda vividamente un momento, di fronte al mare, quando Anna gli ha chiesto: «Se avessi commesso il peggio, mi ameresti comunque, malgrado tutto?». Anna era la donna della sua vita. Avrebbero dovuto sposarsi da lì a tre settimane. Anna mise la mano febbrile nella sua borsa e gli porse una foto dicendo: «Sono io che l’ho fatto». Stordito, il futuro marito ha guardato il suo segreto e ha capito che le loro vite stavano per cambiare per sempre…

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2. Temps glaciaires – Fred Vargas

Torna la squadra anticrimine più famosa del XIII arrondissement, Adamsberg e i suoi accoliti: il suo assistente Danglard, dalla memoria fervida e imprescindibile, Voisenet, intenditore di ittologia, Mordent, “raffinato esperto di fiabe”, e tutti gli altri. L’Anticrimine si trova di fronte a una nuova indagine, una catena di suicidi sospetti che sono in qualche modo legati tra di loro. Le prime ricerche portano Adamsberg a riesumare il mistero di un’esplorazione avvenuta dieci anni prima in Islanda in cui morirono alcune persone. Ma non solo. C’è qualcosa di più angoscioso che emerge dai ghiacci, la leggenda dell’afturganga, spirito misterioso, e una pietra tiepida dagli occulti poteri, nota agli abitanti del luogo.
Mémoire de fille

3. Mémoire de fille – Annie Ernaux

In Mémoire de fille, Annie Ernaux, con la sua abituale scrittura intrisa di memoria e autobiografismo, ci riporta all’estate del 1958, quella della sua prima notte con un uomo. Notte di cui l’onda di shock si è propagata violentemente nel suo corpo e nella sua esistenza per più di due anni. Sulla base di immagini indelebili nella sua memoria, foto e lettere scritte ai suoi amici, la narratrice si rivolge alla ragazza che è stata, in un va e vieni implacabile, tra il momento passato e l’istante presente.