Sole, mare, relax, panorami da scoprire… l’estate, purtroppo è ancora lontana. Per fortuna però esistono i libri! Sia che apparteniate alla categoria di persone che per scelta o motivi indipendenti da loro sono obbligate a viaggiare solo con la fantasia, sia che cerchiate spunti per le prossime vacanze, ho scelto per voi 8 libri che vi porteranno in luoghi straordinari.

Dagli angoli più sperduti dell’America Latina, all’Australia, passando per l’India, gli Stati Uniti e il Giappone, ogni romanzo vi farà conoscere paesi e persone fantastici – e vi farà venire voglia di acquistare un biglietto aereo.

8 libri per chi ama viaggiare

1. Il quaderno di Maya – Isabel Allende

Maya ha 19 anni e un passato ingombrante di droga, alcool e crimini che cerca di lasciarsi alle spalle. Per proteggerla dall’FBI e dai membri di una gang che la vogliono morta, la nonna la spedisce a Chiloè, nell’omonimo arcipelago nel sud del Cile. Qui Maya impara a fare i conti con il proprio passato e quello della sua famiglia e un po’ alla volta ci fa conoscere l’isola e i suoi abitanti. Il viaggio più importante però è quello dentro a se stessa, per conoscere, accettarsi e tornare a vivere, più forte di prima.

Dal Cile dei primi romanzi e della prima autobiografia, ai mondi fantastici della trilogia dedicata agli adolescenti, all’America, i luoghi e la Storia giocano sempre un ruolo importantissimo nei libri dell’Allende. Il quaderno di Maya ci porta in uno dei luoghi più sperduti del globo, eppure alla fine del romanzo vi sembrerà di esserci stati e avrete anche voi voglia di prenotare un biglietto aereo per quest’isola lontanissima. (Feltrinelli, 2013)

2. Cerchi Infiniti – Cees Noteboom

Cees Noteboom, prolifico scrittore Olandese, autore di poesie, romanzi, opere teatrali, cronache di viaggio tradotte in più di 30 lingue, raccoglie in questo libro i racconti di oltre 40 anni di viaggi in Giappone. Dalle antiche città imperiali, Kyoto e Nara, alle grandi città contemporanee, Tokyo e Osaka, dai giardini zen ai templi buddisti e shintoisti, alle campagne in cui sopravvivono riti e usanze millenarie. Con il suo sguardo attento e delicato Noteboom ci porta alla scoperta di un paese e di una cultura che esercitano da sempre un fascino particolare sugli europei, costringendoci a interrogarci sulla possibilità o meno di comprendere culture così diverse. Eppure è proprio il confronto con l’altro il fine ultimo del viaggio, per scoprire sé stessi e gli elementi universali che ci uniscono. (Iperborea, 2017)

3. L’alchimista – Paulo Coelho

“Soltanto una cosa rende impossibile un sogno: la paura di fallire.”

Uno dei libri contemporanei più letti, L’alchimista racconta il viaggio e le avventure di un giovane pastore dalla Spagna all’Egitto, mentre segue il proprio cuore e impara a fidarsi e ad amare. Un romanzo imperdibile per chi ama viaggiare, perché in fondo ogni viaggiatore è un po’ un sognatore. (Bompiani, 2012)

4. Un treno fantasma verso la Stella dell’Est – Paul Theroux

Pubblicato per la prima volta più di trent’anni fa, Un treno fantasma verso la Stella dell’Est ha affascinato generazioni di viaggiatori, dai più intrepidi a quelli che si accontentano di vagare con la fantasia. Nel 1975 il giovane e ambizioso Paul Theroux decide di imbarcarsi in un viaggio in treno lungo le più famose ferrovie di Asia ed Europa. Dall’Orient Express, al Khyber Pass Local, passando per il Mandalay Express e la Transiberiana, l’incredibile avventura di Theroux lo porta da Londra a Tokyo e ritorno. In mezzo un mosaico straordinario di personaggi unici, lingue e culture. (Dalai Editore, 2010)

5. Wild – Cheryl Strayed

A 22 anni Cheryl Strayed pensa di aver perso tutto: la sua famiglia si sfalda in seguito alla morte della madre e il suo matrimonio va in pezzi. Quattro anni dopo, senza più nulla da perdere, prende una delle decisioni più impulsive della sua vita. Senza esperienza, né un vero allenamento, sceglie di intraprendere un trekking in solitaria di oltre milleseicento chilometri lungo il sentiero chiamato Pacific Crest Trail. Narrato con uno stile incalzante, che alterna suspence e ironia, Wild è il racconto del viaggio dell’autrice dal deserto del Mojave, attraverso la California e l’Oregon, fino allo stato di Washington. Un viaggio fisico quanto metaforico, che l’ha portata al limite della pazzia e allo stremo delle forze, per poi farla “rinascere” e infine guarire. (Piemme, 2015)

6. I figli della mezzanotte – Salman Rushdie

Il 15 agosto 1957, a mezzanotte, nel momento in cui l’India diventa indipendente, 1001 bambini nascono con poteri sopranaturali. Raccontato dal punto di vista di Saleem Sinai, uno di questi bambini, dotato del potere di penetrare nella mente e nel cuore degli uomini e ormai in punto di morte, I figli della mezzanotte è l’incredibile opera di realismo magico che ha fatto conoscere al mondo il talento di Rushdie. Al tempo stesso il romanzo è il racconto delle speranze, dei sogni, dei desideri e delle passioni dell’India post coloniale. (Mondadori, 2008)

7. In un paese bruciato dal sole. L’Australia – Bill Bryson

Scegliere solo uno dei libri di Bill Bryson da inserire in questa lista è difficile. Uno dei più prolifici autori di viaggio, ha scritto libri su quasi tutto il mondo, dall’Africa, all’Europa, all’America. In un paese bruciato dal sole porta il lettore alla scoperta dell’Australia, da est a ovest, dai piccoli villaggi minerari, alle città costiere dimenticate e alle foreste poco conosciute. La narrazione di Bryson è intrisa di aneddoti e piccoli dettagli che restituiscono il puzzle variopinto di questo enorme paese, tanto mitizzato, quanto poco conosciuto. Un libro imprenscindibile per tutti i giovani che sognano di trascorrere un anno in Australia. (TEA, 2014)

8. Latinoamericana. I diari della motocicletta – Ernesto Guevara

“Ogni altro problema che non riguardasse la nostra impresa ci sfuggiva in quel momento, vedevamo solo la polvere della strada e noi sulla moto a divorare chilometri nella fuga verso nord.”

Due giovani studenti pieni di ideali, una moto, un’estate e un continente da scoprire. Latinoamericana (da cui è stato tratto il film del 2003 I diari della motocicletta) è il racconto del viaggio che Ernesto Guevara fece insieme all’amico Alberto Granado molto prima di diventare il Che, quando era solo uno studente di medicina. Un libro magico e nostalgico, per ritrovare un po’ gli ideali dell’adolescenza e di un tempo ormai lontano, ma anche la fiducia nella possibilità di cambiare. (Mondadori, 2013)