L’investigatore privato solitario e intrepido e la donna bella ma pericolosa o in versione seduttrice incallita sono gli stereotipi principali dell’universo letterario dell’hard boiled. A rovesciare il tavolo di questa immagine dominante della donna ci pensa V.I. Warshawski, (V sta per Victoria e I per Iphigenia, per tutti Vicki) investigatrice privata di origini italo-polacche. Papà poliziotto polacco e mamma italiana.

Siamo nella Chicago degli anni ’80 (1982 per la precisione) “una città dove tutti sanno tutto e nessuno sa un accidente di niente” quando irrompe sulla scena del crimine la prima investigatrice privata donna con “I re della truffa” di Sara Parestsky (oggi riproposto da Minimum Fax) primo romanzo di una lunga serie poliziesca tra le più lette e amate in tutto il mondo.

Per fare il detective privato e per giunta donna in una città tosta come Chicago, ci vuole una tipa altrettanto tosta, e Vicki dimostra di esserlo: sa menare, incassare e usare la pistola.

Orfana di entrambi i genitori, laureata in Legge vive da sola (un matrimonio fallito alle spalle) in un vecchio trilocale. Un carattere rissoso e ostinato (eredità dei sobborghi dove è cresciuta), ama il whisky Black Label, ma soprattutto è una femminista ante litteram convinta che le donne abbiano le stesse capacità di prendere decisioni come gli uomini e come loro di fare errori e di nascondere debolezze.

Sia ne I re della truffa che in Vicolo cieco (secondo romanzo della serie anch’esso riproposto da Minimum Fax), V.I. indaga nel mondo malsano di intreccio tra sindacato poco pulito, finanza e gangster con acume e ironia degna erede al femminile dei grandi detective come Sam Spade e Philip Marlowe e, come loro, è portatrice di una forte componente etica. Vicki al momento di una scelta si chiede sempre se sia la cosa giusta per se e per gli altri.

Sono una donna e so badare a me stessa. Se non sapessi farlo, non farei questo mestiere” così risponde V.I.Warchaski al suo primo cliente che si chiede se investigare sia un lavoro da ragazza. D’altronde il 1982, anno in cui è uscita la sua prima avventura, è stato anche il primo in cui le donne hanno potuto arruolarsi come semplici agenti nella polizia di Chicago. Che sia un caso…

Nel 1991 ne è stato fatto un adattamento cinematografico Detective coi tacchi a spillo con Kathleen Turner nei panni di V.I. Warshawski.

Romanzi con V.I. Warshawski protagonista:

  • Sara Paretsky – I re della truffa – Minimum Fax 2020
  • Sara Paretsky – Vicolo cieco – Minimum Fax 2021