In una delle più recenti mappe letterarie Jane Austen campeggia su tutto il Regno Unito, e se ad alcuni non sarà andata a genio l’esclusione di autori del calibro di Shakespeare o Dickens, è indubbio che la scrittrice occupi un posto speciale nel cuore di tutti i lettori inglesi.

Quest’anno si celebra il bicentenario della sua morte – avvenuta  a Winchester il 18 luglio 1817- e la città di Basingstoke, dove la scrittrice da adolescente spesso si recava a fare spese e partecipare ad eventi mondani, ha voluto renderle omaggio col progetto “Sitting with Jane”: una serie di panchine-libro una diversa dall’altra liberamente ispirate alla vita e alle opere dell’autrice.

The House that Jane Built , la prima panchina austeniana realizzata dall’artista Jane Veveris Callan

24 il totale delle panchine, disegnate e dipinte da artisti professionisti, che oggi si possono trovare sparse per la città e i suoi dintorni, in una sorta di invito ad accomodarsi in uno dei luoghi più importanti della vita della Austen nonché luogo di forte ispirazione per il maggiore dei suoi romanzi, Orgoglio e pregiudizio.

Non è però la prima volta che si sente parlare di panchine letterarie, nel 2014 a Londra erano state installate 50 panchine a forma di libro aperto in occasione di Books About Town, un’iniziativa che voleva promuovere la lettura come fonte di divertimento e arricchimento personale e sociale, e celebrare il patrimonio culturale della capitale.

Le panchine erano state opera di illustratori professionisti e artisti locali chiamati da Wild in Art, fra i maggiori produttori di eventi d’arte inglesi, a partecipare all’iniziativa. Nell’ottobre dello stesso anno erano state disinstallate e messe all’asta con l’obiettivo di raccogliere fondi per la National Literary Trust, un’associazione culturale no profit fondata nel 1993 con lo scopo di migliorare il livello culturale nelle zone più svantaggiate del Regno Unito.

Ogni panchina rappresentava un’opera letteraria dei più noti autori sia inglesi che mondiali a formare un percorso culturale le cui tappe ricostruivano la storia di Londra come calamita per le personalità letterarie provenienti da tutto il mondo.

Una delle 50 panchine installate a Londra nel 2014

Lo scorso 15 Settembre anche le 24 panchine sono state messe all’asta e i proventi delle vendite sono stati devoluti a favore dell’Ark Cancer Centre Charity, un’organizzazione benefica che sta raccogliendo fondi per la costruzione di centro d’eccellenza per la cura del cancro nel nord Hampshire.

“Sitting with Jane” fa inoltre parte di un progetto più grande, il “Jane Austen 200 – A Life in Hampshire” che prevede per tutto il 2017 la realizzazione di una serie di percorsi artistici come mezzo per lo sviluppo del turismo locale e coinvolgimento tutta la comunità.