Sabato 15 settembre è stato assegnato il Premio Campiello, giunto all’edizione n° 56.
Rosella Postorino, con il romanzo “Le assaggiatrici” (Feltrinelli), vince il prestigioso concorso di narrativa italiana contemporanea organizzato dalla Fondazione Il Campiello – Confindustria Veneto. Il libro vincitore, annunciato sul palco del teatro La Fenice di Venezia, ha ottenuto ben 167 voti sui 278 inviati dalla Giuria dei Trecento Lettori Anonimi. Secondo il romanzo “Le vite potenziali” di Francesco Targhetta e terzo quello vincitore del Premio Strega, “La ragazza con la Leica” di Helena Janeczek.
Questa la classifica finale del Premio Campiello 2018:
Rosella Postorino con “Le assaggiatrici” (Feltrinelli) 167 voti
Francesco Targhetta con “Le vite potenziali” (Mondadori) 42 voti
Helena Janeczek con “La ragazza con la Leica” (Guanda) 29 voti
Ermanno Cavazzoni con “La galassia dei dementi” (La Nave di Teseo) 25 voti
Davide Orecchio con “Mio padre la rivoluzione” (minimum fax) 15 voti
Nel corso della serata alla Fenice consegnato anche il riconoscimento alla carriera a Marta Morazzoni, già vincitrice di due Premi Selezione Campiello nel 1988 e nel 1992, nonché del Premio Campiello nel 1997.
Appuntamento al prossimo anno!