La settimana scorsa abbiamo assistito a un evento molto raro: la luna piena, che il 21 ha celebrato l’arrivo dell’equinozio di autunno è la quarta di questo settembre, anche se di consuetudine ce ne sono soltanto tre al mese.
La luna piena vicino all’equinozio di autunno, inoltre, rimane ben visibile anche nelle notti successive e si palesa già all’ora del tramonto.
Un astro che siamo abituati ad ammirare e di cui, forse, ne conosciamo miti, leggende e stereotipi a cui viene associato.
Come l’aggettivo “lunatico”, che usiamo per descrivere una persona che cambia spesso umore. Oppure i racconti che sentiamo da alcune ostetriche sui reparti d’ospedale colmi di nascituri proprio durante la luna piena.
Lidia Fassio, astrologa e fondatrice di Eridanschool, ha approfondito l’argomento in un saggio pubblicato per edizioni Spazio Interiore: “Simbologia della luna – L’archetipo del femminile in Astropsicologia”.
L’autrice parte dal legame esistente tra uomo e luna nei tempi antichi: dove l’interpretazione della posizione dell’astro celeste permetteva la sopravvivenza attraverso il raccolto.
Queste sono le prime rappresentazioni che abbiamo della luna come Madre, in grado di creare con l’uomo una culla di certezze.
“Appare chiaro, quindi, che ciò che la Luna ha sempre simboleggiato – l’essere con e l’appartenere a qualcosa o a qualcuno, uno stato che ogni essere umano sperimenta fin dal concepimento – aveva a che fare con la condizione filogenetiche tipica dell’uomo primitivo, che si sentiva parte e in tutto dipendente dal mondo in cui viveva”.
Il legame tra donna e Luna, però, è ancora più forte. Ciclo mestruale e ciclo lunare sono entrambi di ventotto giorni. L’influenza della luna sulle persone affette da labilità psichiche e il disgusto per il sangue mestruale hanno portato il binomio donna-luna ad avere in comune secoli di percezione negativa da parte della società.
L’energia femminile ne ha risentito. E non poco.
Lidia Fassio traccia una linea del tempo e collega la lotta dell’emancipazione della donna alla soppressione delle antiche società matriarcali, custodi di un sapere magico. Per la donna, la Luna costituisce il legame con l’inconscio, l’anima e la propria femminilità. Risulta fondamentale per l’equilibrio psicofisico.
L’autrice disegna anche un ritratto di quelli che sono i modelli di attaccamento tra madre e bambino e di come la luna nel tema natale possa influenzarli.
“Il primo schema lunare crea un imprinting che spinge la persona a ricercare per tutta la vita l’atmosfera e l’intensità sperimentate nella relazione con la madre. Questa traccia indelebile è pronta a risuonare ogni volta che un partner fa scattare una particolare carica emozionale, influenzando così la natura degli incontro e degli innamoramenti”.
Nella seconda parte del libro, Lidia Fassio analizza la posizione della Luna negli elementi e nei dodici segni e gli aspetti che combinano la Luna agli altri pianeti. Calcolate il vostro tema natale e poi leggete le sue parole: rimarrete affascinati e incuriositi da quanti e quali aspetti corrispondono alla realtà!
“Simbologia della Luna” è un saggio di 215 pagine, che si legge piacevolmente e con grande interesse: l’era della pandemia ha portato a una riscoperta dell’unione tra uomo e Natura. Questo libro ci ricorda come ciascuno di noi sia parte di qualcosa di più grande, che possiamo ammirare, quasi ogni notte, dalla finestra.
Autrice: Lidia Fassio
Titolo: Simbologia Della Luna
Editore: Spazio Interiore
Anno: 2021