Nel 2019, in piena pandemia, tutti avevano un’opinione sul Covid, ma pochi hanno avuto il coraggio di esternarla attraverso le emozioni che solo la parola scritta può suscitare.

Gloria Bertolasi è stata una di quelle persone: ha trasformato una tragedia personale, vissuta in piena pandemia, in un veicolo di speranza; così è nato il suo primo romanzo “Civico 19”, edizioni Edikit.

Nel 2022, l’autrice torna con un nuovo romanzo, “Vie di fuga”, sempre edito da Edikit (117 pagine) e affronta le ripercussioni che il Covid ha avuto sulla salute mentale di un cardiologo, della madre vedova e di una donna che soffre di infertilità.

Le loro vicende sono ambientate tra New York city e Milano, dove il ritmo frenetico e l’atmosfera chiassosa non destano più il fascino di una volta. Dopo tre anni di pandemia, le persone hanno imparato a leggersi dentro, a confrontarsi con le proprie emozioni e a spogliarsi del superficiale. I tre protagonisti non fanno eccezione e, forse, è anche per questo motivo che Gloria Bertolasi sceglie la narrazione in prima persona, alternando le voci di Alberto, Laura e Vittoria, come se il lettore sfogliasse le pagine del loro diario segreto.

Le storie dei personaggi di questo romanzo sono accomunate dalla tematica della fuga: Alberto va oltreoceano per non affrontare i demoni che lo tormentano, da quando ha assistito a tutte quelle morti di Covid in corsia. Vittoria si rifugia nell’alcol e negli psicofarmaci, all’interno delle mura del suo lussuoso appartamento, per non accettare di aver barattato la propria libertà con un matrimonio sicuro e infelice; e, ancora, Laura si rifugia nell’angoscia che prova per il figlio, per non ammettere di aver sacrificato la propria vita per accomodare quella degli altri.

A intromettersi nella spirale del cambiamento sarà proprio la vita che, con i suoi eventi imprevedibili, costringerà i protagonisti a guardare in faccia il malessere che si portano dentro e a prendere delle decisioni.

Nel romanzo di Gloria Bertolasi, la fuga assume anche una connotazione positiva: a volte, bisogna prendere una strada secondaria, senza pensarci troppo, per arrivare alla meta. E’ anche grazie alle difficoltà riscontrate che i personaggi arrivano a visualizzare con chiarezza i loro obiettivi. Forse è anche per questo che l’autrice sceglie un finale aperto: far pace con gli eventi traumatici del passato è solo l’inizio di una nuova vita, ancora tutta da scrivere.

Autrice: Gloria Bertolasi
Titolo: Vie di fuga
Editore: Edikit
Anno: 2022