Recensione: Rebel. Il deserto in fiamme di Alwyn Hamilton

Rebel. Il deserto in fiamme – Alwyn Hamilton

Avevo bisogno di viaggiare distante, lontano dal mondo che mi circondava per abbracciarne un altro del tutto differente in cui assaporare gusti nuovi. Rebel. Il deserto in fiamme ha completamente soddisfatto la mia sete di avventura.

Fantasy scritto dalla giovane Alwyn Hamilton, pubblicato In italia in anteprima mondiale da Giunti dopo lunghe contese con altre case editrici, mentre solo in questi giorni sta uscendo in America.

Fin dalla prima pagina siamo catapultati in un deserto che non lascia spazio ai sogni per una giovane ragazza di nome Amani, pronta a sacrificare la sua stessa vita, pur di essere libera.

Travestitasi da uomo, partecipa a una gara di tiri al bersaglio con la speranza di vincere un bel gruzzolo per scappare via per sempre dal suo paese. Mentre si puntano le ultime scommesse, si accascia al suolo tremante, colma di paura al pensiero di poter esser riconosciuta per quei suoi occhi blu così vistosi. I suoi pensieri vengono interrotti da uno sfidante, un giovane straniero che le salverà la vita e con cui deciderà di andarsene in groppa a un Buraqui, una creatura magica fatta di sabbia e vento, che li condurrà verso avventure al di fuori dall’ordinario e che solo alla fine del libro daranno un senso a quel suo disperato bisogno di fuga.

Non è la classica storia d’amore adolescenziale, i due protagonisti sono tutt’altro che stereotipati. Lui giovane rivoluzionario arrogante, lei ragazza ribelle e sveglia. Anche il deserto è protagonista di questa storia dai sapori mediorientali, perché nei viaggi di Amani si sente la sabbia nelle scarpe, si sente il caldo afoso inaridire la gola secca e si sente la stanchezza dei passi strascicati lungo le dune.

Non ci stupirebbe che il romanzo della canadese Alwyn venisse scelto per un adattamento cinematografico, un po’ come è successo per Hunger Games e Divergent.

Una storia perfetta per chi ama il fantasy o per chi semplicemente vuole immergersi in qualcosa di esotico da Le mille e una notte, con la voglia di assaporare il brivido di libertà da molti agognato.