Ritorna alle stampe grazie a Ledizioni I giorni più lunghi del secolo breve, il libro di Andrea Coccia. Il lavoro trae spunto dal libro Il secolo breve dello storico britannico Eric Hobsbawm, che nel 1994 concentrò l’opera sugli avvenimenti principali del XX secolo, quello che viene compreso dagli storici tra il 1914 e il 1991.

Come il lavoro di Hobsbawn, anche quello di Coccia si divide in tre capitoli: l’Età della catastrofe, dal 1914 al 1945, l’Età dell’oro, dal 1946 al 1971, e infine la Frana, dal 1972 al 1991, alla conclusione del secolo breve. Andrea Coccia racconta il ‘900 da angolazioni inusuali traendo spunto da biografie perdute, ritagli di giornale e video d’epoca.

Essendo un libro di carattere, perlomeno in parte, storico, Coccia procede in senso cronologico, partendo dall’avvenimento che avvia, di fatto, il secolo breve: l’agguato di Sarajevo in cui furono uccisi l’erede al trono dell’Impero austroungarico Francesco Ferdinando e la consorte Sofia. L’episodio che abbiamo imparato a conoscere come la goccia che ha fatto traboccare il vaso che alluvionerà il mondo con la Grande Guerra, viene esposto dall’autore attraverso la giornata – quella del 28 giugno 1914 che avrebbe cambiato il corso della storia – vissuta da Gandhi, Pirandello, Orwell e Kafka, ignari nelle loro città, nelle rispettive faccende, che il mondo avrebbe ricevuto uno scossone da lì a breve.

Passando dalla Marcia su Roma, al crollo della borsa di Wall Street, all’attentato al presidente John F. Kennedy, ai primi uomini sulla Luna (l’Evento con la E maiuscola del secolo che ha appena festeggiato il 50° anniversario), Coccia giunge agli episodi finali del secolo breve: la lunga e delicata fine della Guerra Fredda, con il crollo del muro di Berlino e la dissoluzione dell’Unione Sovietica.

I giorni più lunghi del secolo breve è un lavoro portato a conclusione con accuratezza da Andrea Coccia, decisamente bravo ad andare oltre il già detto e già scritto in ogni testo di scuola, aprendoci una finestra sui dettagli, spesso dimenticati e sottovalutati, della grande storia recente, e lo fa con una scrittura vivace e precisa, adeguata anche a chi avesse una conoscenza superficiale (vale a dire scolastica) delle storie trattate.

Il volume è inoltre arricchito da una prefazione di Marco Missiroli, fresco finalista del Premio Strega e vincitore della sezione giovani dell’omonimo premio letterario.

Autore: Andrea Coccia
Titolo: I giorni più lunghi del secolo breve
Editore: Ledizioni
Pagine: 219
Anno: 2019