Redazione

Antonio Pagliuso

Hombre vertical. Parafrasando il barone Cefalù di "Divorzio all'italiana" si definisce un accanito lettore, accanito viaggiatore, accanito mangiatore, accanito... accanito. Oltre a essere supponente e juventino, scrive per alcune testate online di cultura e libri, è ideatore della rassegna culturale "Suicidi letterari" ed è autore del giallo "Gli occhi neri che non guardo più".