Il secondo noir che l’insegnante di Lettere varesina Laura Veroni ha pubblicato per Fratelli Frilli Editori ci consente di presentare anche il bel lavoro che la casa editrice genovese sta portando avanti da qualche tempo. Una serie di gialli e noir “geolocalizzati”, per usare impropriamente un termine che nel marketing digitale va tanto in voga. Le storie hanno un radicamento nel territorio, così che vi siano delitti e misfatti immaginari ambientati nelle vie e nelle piazze reali di Milano, Bologna, Torino, Pavia, Firenze…
Varese non aver paura è un’indagine del magistrato Elena Macchi.

Ho iniziato incuriosito dalla figura del magistrato femminile. Dopo aver letto diversi romanzi con commissari e investigatori maschi mi piaceva l’idea di affrontare un crimine in compagnia di una donna. Ammetto che se mi fossi imbattuto in una Miss Marple lombarda ne sarei stato deluso, ma per fortuna…

Elena Macchi era così, una donna algida sul lavoro, ma ammaliatrice fuori dall’ambiente dei tribunali e della questura. Quel suo aspetto vagamente androgino, lo sguardo fiero, la mascella dai tratti decisi, il portamento eretto e il fisico statuario facevano di lei l’alter ego dell’uomo che non deve chiedere mai. I maschi venivano attratti come le api dai fiori colorati…

Il magistrato Macchi è stata chiamata a indagare su un atto di pedofilia, un uomo che ha importunato una ragazzina delle scuole medie seguendola ripetutamente in auto all’uscita di scuola. E come fare allora a incastrare il pedofilo? Preziosa sarà la collaborazione con la dolce professoressa Carla Allevi che è venuta ad abitare nello stesso condominio del magistrato. Tra le due donne si instaura un’intesa, un’amicizia nata andando a fare jogging assieme la domenica mattina e proseguita con occasionali inviti nei rispettivi appartamenti per un caffè o una cena senza troppi impegni.

Il tema è interessante perché ci permette di comprendere come non sia per nulla facile la gestione di un simile caso. Ci sono diverse problematiche: una prima è che la ragazzina si vergogna enormemente di quanto le sta succedendo e non ne parla con nessuno. Sarà la solerte professoressa a intuire qualcosa dal pessimo compito consegnatole, un’anomalia visti i precedenti. E se la prof non fosse stata così solerte, come sarebbe andata a finire? Poi c’è da gestire la famiglia della giovane vittima, con il padre che appena informato di quanto sta accadendo vorrebbe farsi giustizia da solo, vallo a calmare…

Un tema “scomodo”, quello della pedofilia, affrontato con capacità dall’autrice Laura Veroni, che non per nulla ha conseguito una Laurea in Pedagogia. Un noir che ha il merito di dare voce a protagoniste femminili e ad una città di provincia, in questo caso Varese.

Autore: Laura Veroni
Titolo: Varese non aver paura
Editore: Fratelli Frilli Editori
Anno: 2017